RECENSIONE | Lumine di Emma Krogell

Chi lo avrebbe mai detto che mi sarei innamorato dei web comic? Tutti quelli che mi conoscono bene, credo. Dopotutto, la mia passione/ossessione per i libri illustrati e i graphic novel è nota a molti, per il web comic era solo questione di tempo.
Da quando ho scoperto questo mondo, grazie a quel capolavoro di Killing Stalking, il mio interesse è cresciuto in modo esponenziale. L'unica "pecca" è che la maggior parte sono in inglese e, per quanto io riesca comunque a godermeli, non me li godrei mai come in italiano. Ma non tutti i mali vengono per nuocere, e infatti leggere in inglese si è rivelato un ottimo metodo per ampliare il mio vocabolario in questa lingua.

Ma cenci alle bende (o forse era ciancio alle bande? O forse bancio alle dande? O bando alle ciance?), senza ulteriori indugi e sproloqui, cominciamo a parlare di questo meraviglioso web comic che mi ha fatto innamorare.


TitoloLumine
AutoreEmma Krogell
Generewecomic, fantasy
Lingua: inglese


Trama: Un licantropo in fuga, Lumine, incontra un ragazzo stregone di nome Kody e viene assunto per lavorare come sua guardia del corpo. Lumine, determinato a fare amicizia con Kody, cerca di convincerlo a fidarsi di lui, mentre Kody cerca di tenere Lumine lontano. La loro vita diventa ancora più complicata dopo un tragico evento che li costringerà a cercare di sopravvivere da soli.


Risultati immagini per lumineCominciamo col dire che ho amato questo web comic sin dalla primissima pagina. Fin dall'inizio veniamo catturati dalla storia, dai suoi personaggi e dai suoi meravigliosi disegni.

Lumine è un ragazzino di tredici anni dai capelli del colore della prima neve e da una particolarità che subito salta all'occhio del lettore/spettatore: delle orecchie da lupo che gli spuntano sulla testa. Lumine è infatti un licantropo, in grado di trasformarsi quando vuole in un... lupetto. Ebbene sì. Vi aspettavate un temibile, enorme lupo mannaro dal candido manto, vero? E invece vi ritroverete davanti ad un cucciolo di lupo dolce e con uno sguardo così tenero da sciogliere anche il cuore più ibernato.
Lumine è un ragazzino dolce e innocente, orfano di entrambi i genitori, che si ritrova a dover lavorare come guardia del corpo già alla sua tenerà età. Sfortunatamente, però, Lumine combina (o si caccia) in un sacco di guai, e questo comporterà continui licenziamenti.
Kody, stregone e coetaneo di Lumine, è invece introverso e molto schivo, laconico e solitario, il quale è perseguitato da strane sfortune. Dove c'è lui accadono rapine, rapimenti, risse... Insomma, non potevano non trovarsi.

Immagine correlataEntrambi i protagonisti sono amabili e caratterizzati alla perfezione. Il rapporto tra Lumine e Kody non viene esplicitato, ma lasciato all'immaginazione e alla sensibilità del lettore/spettatore. Scelta che ritroviamo spesso anche nei manga giapponesi e che ho personalmente molto apprezzato.
I sentimenti che li legano non sono d'amore, non sono di amicizia e nemmeno di fratellanza. È qualcosa di speciale, unico, di soltanto loro.

La loro caratterizzazione è molto buona. Entrambi loro sono in continuo mutamento e alla scoperta di loro stessi. Impareranno lentamente a conoscersi, a capirsi, a fidarsi (questo più Kody che Lumine) e a volersi bene.

Immagine correlataI disegni sono strabilianti, l'uso dei colori è magistrale, tanto che l'autrice è in grado di trasportarti all'interno della storia completamente. Complici anche le angolazioni di alcune scene e i disegni a pagina intera di una capacità descrittiva così potente che le parole sarebbero solo di troppo, che lo fa assomigliare più ad un anime che ad un manga.

In alcuni capitoli, poi, c'è una chicca degna di considerazione: la musica di sottofondo. L'autrice ha voluto inserire delle melodie al pianoforte create personalmente per quest'opera che riescono a farti immergere ancora di più nella storia. Inutile dirvi che in questi capitoli le emozioni sono state amplificate tanto da essere quasi dolorose. E se ve lo state chiedendo, sì, ho anche pianto in alcuni punti. Che strano.
Ma la maggior parte del tempo ho riso tanto, complici le espressioni dei personaggi adatte al momento già di per sé esilarante. Il sarcasmo pungente di alcuni personaggi in situazioni sgradevoli non risulta pesante e noioso, come spesso accade in questi casi. Ma anzi è perfettamente incastrato e riuscito.

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Ho amato quasi tutti i personaggi, ma soprattutto il padre di Kody, Aiden, che ragazzi, fatemelo dire, è uno gnocco da paura.
È uno dei personaggi per cui ho riso di più, che con le sue entrate (e uscite) di scena sembra più una drama queen che un padre, stregone e capo di un'organizzazione per la sicurezza.

La prima stagione l'ho amata, ora non mi resta che continuare a seguirlo perché non posso più farne a meno.

VOTO: 


Potete trovare Lumine gratuitamente (e legalmente) su Webtoons, un sito pieno zeppo di web comic. E se volete potete scaricare gratuitamente la app e leggerli sul cellulare o sul tablet.
Perciò fiondatevi a leggere Lumine e seguitelo con me, perché è bellissimo. Troverete un nuovo capitolo ogni domenica.

A presto, Viandanti



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