Ve l'avevo detto che vi avrei parlato di questa meravigliosa graphic novel, ed eccoci qui. Questa è la prima della serie "La Guardia dei Topi". Oltre la serie principale, composta da pochi numeri, esistono alcuni "spin-off" dove sono raccontate le gesta eroiche e leggendarie dei topi più famosi della storia del mondo dove la serie è ambientata, ma ve ne parlerò meglio in futuro, quando le leggerò. Ora passiamo subito alla recensione senza perderci in ulteriori indugggi.
Autori: David PetersenPagine: 192 p., ill.
Prezzo di copertina: 18,00€
Editore: Panini Comics
Formato: Brossura/Ebook
Trama: Da sempre, la Guardia protegge il popolo dei topi dai predatori e da ogni altro pericolo, facendo da scorta lungo i sentieri e trovando vie di collegamento sicure tra una città e l'altra, ma un'insidiosa minaccia si profila all'orizzonte. Un pericolo che mina alle fondamenta la Guardia stessa. Lieam, Saxon e Kenzie, tre dei suoi migliori membri, partono per una missione che li farà entrare nella storia. Combattimenti, complotti e misteri si intrecciano in tavole illustrate che nella ricchezza di dettagli e di colorazione si caricano di intense emozioni.
"Fra tutti i capaci,
ogni topo può,
ogni topo farà,
ma a prevalere la Guardia sarà."
Il mio amore per le storie con dei topi protagonisti credo sia ormai di pubblico dominio. Dalle avventure di Geronimo Stilton, fino a passare a quelle di Topolino, Rat Man, Storie di Topi... Insomma, i nostri piccoli amici roditori sono protagonisti di storie che nulla hanno a che invidiare a quelle con protagonisti degli esseri umani. Anzi, a volte riescono ad emozionarci ancora di più, poiché ci danno la possibilità di osservare il mondo da un punto di vista diverso, il loro, e questo ci permette di scoprire realtà nuove, che con occhi da esseri umani non potremmo mai riuscire a vedere...
Congiure, intrighi, epici combattimenti, città fortificate e piccoli eroi dal manto del colore della loro anima, sono gli ingredienti essenziali di questa meravigliosa storia scritta e illustrata da David Petersen, un artista eccezionale e di grande talento.
Questo primo volume della saga de La Guardia dei Topi ci emoziona ad ogni pagina: le tavola riccamente illustrate e la minuzia dei dettagli ci permette di entrare nel mondo dei nostri piccoli eroi, facendoci vivere epiche avventure insieme a loro.
Questo primo volume della saga de La Guardia dei Topi ci emoziona ad ogni pagina: le tavola riccamente illustrate e la minuzia dei dettagli ci permette di entrare nel mondo dei nostri piccoli eroi, facendoci vivere epiche avventure insieme a loro.
Ho amato ogni singola pagina di questa graphic novel. Petersen ha una mano artistica eccezionale: le tavole sono ricche di dettagli, l'uso dei colori è magistrale, capace di emozionare e farti vivere la storia in prima persona. I personaggi sono caratterizzati splendidamente, ognuno con una personalità ben definita, con una storia diversa alle spalle... Ma che in questo primo volume solo alcune vengono menzionate.
"Nubi, foglie, vento e polvere,
tutti si offrono per essere interpretati
come segni del tempo che cambia.
Ma attenzione: non ogni tempesta nella vita
può essere prevista."
tutti si offrono per essere interpretati
come segni del tempo che cambia.
Ma attenzione: non ogni tempesta nella vita
può essere prevista."
L'ambientazione è suggestiva: sebbene il mondo dei topi è quello dove viviamo noi, le loro città, fortezze, sentieri e confini sono invisibili ai nostri occhi. Nelle cavità rocciose, all'interno di alberi, sotto la terra argillosa, essi vivono in città da loro costruite. E i topi della Guardia, un tempo soldati, sono diventati sentinelle. Accompagnano e proteggono i mercanti nei sentieri che collegano le varie città, perché predatori come serpenti, lupi, donnole e altre creature, sono sempre in agguato.
In questa graphic novel c'è l'epicità, quella stessa epicità nostalgica che tutti (o quasi) amiamo: le avventure di Re Artù, Merlino, Il signore degli anelli, Le cronache di Shannara, Le nebbie di Avalon e così via... Quella nostalgia di un remoto passato, che fa breccia nei nostri cuori eternamente romantici.
Mi sono affezionato ad un personaggio in particolare, quello di Sadie, una coraggiosa e temeraria topina, da un carattere forte ma ammaccato dal destino... E finora l'unico topo femmina facente parte della Guardia. Infatti nella società dei nostri piccoli eroi il femminino non è un'ombra della società, anzi, la loro è una società matriarcale.
Mi sono affezionato ad un personaggio in particolare, quello di Sadie, una coraggiosa e temeraria topina, da un carattere forte ma ammaccato dal destino... E finora l'unico topo femmina facente parte della Guardia. Infatti nella società dei nostri piccoli eroi il femminino non è un'ombra della società, anzi, la loro è una società matriarcale.
Insomma, una graphic novel degna di essere letta da chiunque, soprattutto agli amanti delle storie medioevali ricche di intrighi e tradimenti, epiche battaglie e eroi leggendari.
VOTO:
Io ho deciso di diventare un membro della Guardia e difendere il mio popolo dai predatori e dalle congiure. Mi chiamerò Midori il Peloverde (cosa sono quelle facce sorprese? Mi tingerò la pelliccia, ok?).
A (forse) presto, Viandanti
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