Buon pomeriggio Viandanti e buon venerdì. Come state? Io sono stato un po' malaticcio, ma ringraziando il cielo ho un sistema immunitario militaresco che sta già provvedendo a farmi stare meglio, infatti ora ho solo un po' di tosse. Complice del misfatto sono stati gli sbalzi di temperatura da dentro l'università, dove faceva freddissimo, e fuori, dove invece faceva caldissimo. Insomma, l'ultimo esame di questa sessione doveva infierire ancora un po' su di me. Ma nonostante tutto ce l'ho fatta, me lo sono tolto dai piedi e anche con un voto molto più alto di quanto mi aspettassi. Mi sento sollevato, ora finalmente posso tornare - Costanza permettendo - ai vecchi ritmi.
Mi è mancato tornare a scrivere sul blog. Quest'estate non sono stato del tutto assente, un paio di recensioni le ho pubblicate, però mi mancava tornare, se capite cosa intendo. E spero che questo sia un nuovo inizio, proprio come settembre promette. Non dico che tornerò a scrivere quanto prima - non che prima aggiornassi il blog costantemente - ma cercherò di essere il più presente possibile, ovviamente nei limiti degli impegni vari e soprattutto seguendo i miei ritmi, come ho già avuto modo di dirvi.
Ad ogni modo, penso che questa pausa estiva del blog sarà d'ora in poi una costante. La sessione estiva mi porta via molto tempo, ed essendo nella stagione che più odio, potete capire che il connubio non sia dei più positivi. A questo aggiungiamoci che molte persone nei mesi estivi hanno ritmi diversi, e con la bella stagione (modo di dire con cui non mi sento di concordare) si ha meno tempo e meno voglia di stare davanti al pc o al cellulare per leggere. Insomma, tutto questo per dirvi che nei mesi estivi il blog subirà un rallentamento più sostanzioso rispetto al resto dell'anno, o almeno, questo è quello che mi sono programmato, per la realizzazione bisognerà aspettare e vedere.
Come al solito mi sono perso, in realtà questo post era per raccontarvi di cosa è successo in questi mesi di quasi assenza. Non che sia successo chissà che, anzi. La mia estate è stata perlopiù all'insegna dello studio per gli esami e la lettura ha rallentato di molto i ritmi, complice anche il caldo infernale che mi spossa anche l'anima. Sono comunque riuscito a fare dei brevi break di qualche giorno qua e là, un po' in montagna e un po' al lago e una piccola vacanza di qualche giorno dove sono andato a visitare alcuni castelli del parmense, la quale mi serviva a staccare un attimo da tutto.
Forse vi sarete accorti del cambiamento estetico del blog - o forse no -, ma si sa, no? Alle scale ai i blog piace cambiare. Come forse avrete notato, non ci sono stati grossi cambiamenti, anche perché la base mi soddisfava, ho solo voluto fare qualche piccolo aggiustamento per renderlo meglio fruibile da mobile, e visto che Tinypic ci ha abbandonati dopo anni di fedele servizio sballandomi alcune cose del template, ho voluto prendere la palla al balzo e approfittarne per fare degli aggiustamenti che spero gradirete.
Ho più volte detto che non amo definire me stesso, figuriamoci un blog. E questo continuo mutare si riflette ovviamente anche nella mia vita a trecentosessanta gradi, blog compreso.
Ho più volte detto che non amo definire me stesso, figuriamoci un blog. E questo continuo mutare si riflette ovviamente anche nella mia vita a trecentosessanta gradi, blog compreso.
Spero di riprendere in mano anche le varie rubriche, anche se non vi assicuro niente - sopratutto per gli aggiornamenti del mercoledì di cui mi dimentico sempre -, ma vi assicuro che ci proverò. Inoltre, come ho già detto in un altro post, non recensirò più tutto ciò che leggo, ma farò ovviamente una cernita, soprattutto se un libro non mi è piaciuto, a meno che non si tratti di una collaborazione. Certo da un punto di vista diverso questo potrebbe essere un punto a sfavore, ma credo che sia meglio adoperare il tempo che posso spendere sul blog parlandovi di libri che mi hanno dato in qualche modo qualcosa, o che mi hanno colpito, piuttosto che di libri che non mi hanno dato assolutamente nulla.
Beh, credo che per ora sia tutto, non mi resta che salutarvi e sperare di ritrovarci presto qui alla Locanda.
A presto, Viandanti.