STORIE ERRANTI DEL MESE - Aprile 2019


Buongiorno Viandanti! Come state? Ma davvero siamo già a maggio? E dopo di lui giugno? E quindi estate? E quindi sessione estiva? Vi prego ditemi che è uno scherzo. Non posso farcela. Ho bisogno di un attimo. O di un anno. 



  • L'identità di Amin Maalouf  
  • Daisy di Marco Barretta e Lorenza di Sepio (RECENSIONE
  • Myrna e il tocco della morte di Sergio Algozzino e Deborah Allo (RECENSIONE

Un mese ricco di letture, insomma. Ironia a parte, aprile è stato un mese piuttosto pesante e la lettura ne ha risentito parecchio. Spero di rifarmi a maggio, anche se con la sessione vicina non credo di riuscire a fare molto. Per quanto riguarda le - poche - letture, però, sono state tutte ottime. Come si suol dire, infatti, meglio pochi ma buoni. 



Blue Exorcist (prima stagione) 
Un anime che attendeva di essere visto da tempo e del quale è valsa la pena aspettare. Non è un capolavoro, certo, ma sicuramente da vedere se vi piace il genere. 

Santa Clarita Diet (terza stagione) 
Questa è una serie tv che ho adorato dalla prima puntata fino all'ultima. Questa terza stagione era un po' sottotono rispetto alle precedenti, ma mi è piaciuta un sacco. La notizia della sua cancellazione mi ha reso molto infelice, ma spero ci ripensino perché merita un sacco. 

La mummia (la trilogia)
Rewatch che ci voleva assolutamente. La prima volta che vidi il primo film di questa trilogia fu quando ero molto piccolo, con questa saga ci sono cresciuto e nutro un affetto e una fascinazione particolare per essa. Per me rimane un cult del cinema, e prima o poi mi piacerebbe recuperare anche i libri. 

Le terrificanti avventure di Sabrina (seconda parte)
Splendida seconda parte di questa prima stagione di Sabrina che, nonostante i difetti riscontrabili, ho trovato molto ben fatta rispetto alla prima parte. Questa seconda parte presenta tinte più dark e la storia si fa più avvincente. Ho rivalutato molto il personaggio di Sabrina, che nella prima parte non mi aveva entusiasmato, mentre per Zelda e Hilda il mio amore è cresciuto ancora di più. Il personaggio che però ho maggiormente apprezzato è stato quello di Lilith, che ho trovato di una complessità umana spiazzante e meravigliosa. 

Bonding (prima stagione) 
Mini serie netflix composta da sei puntate dalla durata di 15/17 minuti, Bonding narra le vicende di due amici alle prese con il mondo della sessualità non convenzionale. La protagonista femminile fa infatti di lavoro la dominatrice, la quale chiederà al suo migliore amico di farle da assistente. Inizierà  così, per entrambi, attraverso la sessualità, la scoperta di chi sono. Tra luci al neon rosse e latex nero - una combinazione perfetta - Bonding si rivela una serie assolutamente fuori dagli schemi che tratta in maniera dissacrante e perfetta il sesso, le relazioni e l'accettazione si se stessi. 

Arrival 
Di questo film vi ho già detto tutto nella recensione. L'unica cosa che mi sento di dirvi è di guardarlo se ancora non l'avete fatto, perché merita tantissimo. 

Get out 
Film thriller/horror che non mi ha convinto del tutto. Molto bella l'idea, ma non altrettanto la sua realizzazione, con un finale che mi ha lasciato l'amaro in bocca. 

Smack - il musical 
Un musical meraviglioso che ho avuto il piacere di vedere a teatro, che racconta le vite di quattro ragazzi omosessuali che gestiscono un locale sull'orlo della chiusura. Un musical dai toni ironici e dissacranti sulla realtà odierna, sulla diversità e sulla scoperta di se stessi e dei problemi che ancora oggi molti ragazzi (e ragazze) omosessuali devono affrontare. Vi consiglierei di vederlo, se non fosse che purtroppo non è più disponibile. 

La Llorona 
Altro film horror che mi ha deluso parecchio. Ormai devo rassegnarmi al fatto che questo genere non ha più la bellezza di un tempo. Speravo in qualcosa di più, anche solo a livello di storia. 

Hellboy 
Per chi, come me, è un fan di Hellboy questo film è assolutamente da recuperare. Certo, la mancanza di Del Toro si sente parecchio, ma la realizzazione non è niente male. Forse qualche dialogo un po' forzato e cliché troppo visti, ma apprezzabile per chi ama questo personaggio. 

Pitch perfect 
Ebbene sì, non l'avevo mai visto. L'ho trovato carino, ma nulla di che. Forse se l'avessi visto quando uscì sarebbe stato diverso, ma vederlo oggi è un film trito e ritrito con personaggi stereotipati e trama già vista milioni di volte. 


9 Commenti

  1. Ciao Midori! Sono Ragazzo che legge di Instagram. Ti seguo ufficialmente da oggi. Se ti va, passa da me. Ho parlato proprio mercoledì di Bonding e Santa Clarita, e siamo d'accordissimo. In questi giorni sto vedendo Chambers, serie horror con dalla sua una regia stilosossima 😊

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    1. Che piacere leggerti qui! Passo subito da te. 😊

      Chambers l'ho finita proprio ieri. Aspetto con ansia la seconda stagione 😍

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  2. di tutto il post sto pensando a una cosa, La mummia, che ho visto al cinema (come mi sento vecchia) e che rivedrei. Spero in futuro di poter dedicare più tempo a film e serie, nel frattempo mi leggo le varie opinioni

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  3. Pitch perfect e La Mummia sono due titoli che spero di recuperare il prima possibile!
    Arrival invece l'ho guardato l'anno scorso, ma purtroppo non ero riuscita ad apprezzarlo particolarmente 😕

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    1. La mummia DEVI assolutamente recuperarlo!
      Arrival in effetti è particolare, ma secondo me è uno dei film migliori usciti negli ultimi anni.

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  4. Ciao Midori anche il tuo è stato un bel mese :-)
    Se ti va di passare questo è il mio MONTHLY RECAP…

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  5. Ciao Midori, sto seriamente pensando di dare una seconda possibilità alle "Terrificanti avventure di Sabrina", la prima stagione non mi era piaciuta particolarmente, il trailer della seconda stagione mi ha stuzzicato, vediamo!

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    1. È dieci spanne sopra la prima, io le farda una possibilità! 😍

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