Titolo: Attenti ai lupi - Le sette storie più spaventose dei Fratelli Grimm | Autore: Pierdomenico Baccalario e Davide Morosinotto | Pagine: 264 p. | Anno edizione: 2018 | Editore: DeAgostini | Formato: Rilegato/ebook | Prezzo di copertina: 18,00 € (Rilegato)
Sto riuscendo a pubblicare quasi con costanza qui sul blog. Abbiatene paura. La fine è vicina.
Ad ogni modo, vi parlo oggi di un meraviglioso libro non solo esteticamente, ma anche a livello di contenuto. Attenti ai lupi è un piccolo gioiellino per chi, come me, è un amante delle fiabe anche se ormai ha raggiunto l'età quasi pensionabile. Perché per le storie non esiste età.
Avete notato inoltre la meravigliosa copertina? Merito della dolcissima Sandy del blog La stamberga d'inchiostro (andate a visitarlo, merita davvero) con il quale abbiamo deciso di fare una piccola collaborazione per questa recensione.
Avete notato inoltre la meravigliosa copertina? Merito della dolcissima Sandy del blog La stamberga d'inchiostro (andate a visitarlo, merita davvero) con il quale abbiamo deciso di fare una piccola collaborazione per questa recensione.
Titolo: VOX | Autore: Christina Dalcher | Pagine: 416 p. | Anno edizione: 2018 | Editore: Nord | Formato: Rilegato/ebook | Prezzo di copertina: 19,00 € (Rilegato)
Buongiorno Viandanti! Notato qualcosa di diverso? Vi piace la nuova grafica? [Dite di sì, ci ho lavorato parecchio]
Avevo bisogno di far prendere un po' d'aria al blog, e come si suol dire ai blog piace cambiare. O era alle scale? Vabbè, insomma, avete capito.
Finalmente riesco a scrivere una nuova recensione, dopo essermi trascinato dietro per settimane, senza concludere nulla, Sulla strada, ho portato avanti una nuova lettura che si è rivelata molto più soddisfacente della precedente.
Avevo adocchiato questo libro già l'anno scorso, senza però aver fretta di leggerlo. In realtà all'inizio non pensavo nemmeno di leggerlo, ma la curiosità è salita dopo alcune recensioni lette, e quando è stato proposto in un gruppo di lettura a cui ho aderito, l'occasione era perfetta. E quindi, mi sarà piaciuto? Non vi resta che continuare a leggere.
Avevo bisogno di far prendere un po' d'aria al blog, e come si suol dire ai blog piace cambiare. O era alle scale? Vabbè, insomma, avete capito.
Finalmente riesco a scrivere una nuova recensione, dopo essermi trascinato dietro per settimane, senza concludere nulla, Sulla strada, ho portato avanti una nuova lettura che si è rivelata molto più soddisfacente della precedente.
Avevo adocchiato questo libro già l'anno scorso, senza però aver fretta di leggerlo. In realtà all'inizio non pensavo nemmeno di leggerlo, ma la curiosità è salita dopo alcune recensioni lette, e quando è stato proposto in un gruppo di lettura a cui ho aderito, l'occasione era perfetta. E quindi, mi sarà piaciuto? Non vi resta che continuare a leggere.
Questa frase è diventata quasi un mantra.
Mettete in una pentola studio, impegni vari e aggiungeteci un pizzico di pigrizia che va sempre bene e otterrete un sublime piatto di procrastinazione.
Quello di tenere aggiornato il blog era uno degli (s)propositi che mi ero promesso di seguire, e quale miglior modo di tenerlo aggiornato e non quello di sfruttare la rubrica settimanale degli aggiornamenti di lettura - il buon vecchio www... wednesday - che però ha assunto un nuovo nome? Mer... è mercoledì! è il riassunto censurato della principale imprecazione che una volta a settimana diventa protagonista dei miei interloqui, e cioè quando mi rendo conto che è mercoledì, il giorno in cui - almeno in teoria - dovrei pubblicare il www... wednesday. Ed ecco perché ho deciso di rinominare questa rubrica con un nome più appropriato alla circostanza. E anche perché quando distribuivano l'originalità io ero in fila per le ciambelle. Ma insomma, ognuno ha le sue pene.
E quindi questo è il 2019, eh? Perdonate il ritardo negli auguri, ma la sessione invernale è cominciata e la pressione comincia a farsi sentire. Scrivo questo post giusto per rianimare il blog e per mostrarvi i regali di Natale che volevo mostrarvi molto prima, ma, ahimè, le circostanze non sono state favorevoli.
Allora, come avete passato le feste? Sebbene non ami molto le festività natalizie, quest'anno, grazie ai regali librosi più consistenti di quanto mi aspettassi e al cioccolato che risolve tutto, non è stato particolarmente difficile affrontarle.
Il mio capodanno è stato una tranquilla serata all'insegna di RPG da tavolo e amici, e non avrei potuto chiedere di meglio. Nonostante tutto, è stata una bella serata. Non sono mai stato un fan dei brindisi e delle feste comandate in generale, e non ho mai creduto che un rintocco della mezzanotte di un giorno qualunque potesse portare chissà quali cambiamenti radicali. Insomma, il capodanno tradizionale non è un giorno che sento particolarmente. Tuttavia, siamo esseri umani e abbiamo comunque bisogno di scandire il tempo e darci dei ritmi, perciò la fine di un ciclo e l'inizio di uno nuovo non è un'idea così malvagia, tanto che quest'anno ho deciso di darmi anche io dei buoni (s)propositi per l'anno ormai cominciato. Chi mi conosce sa che non sono una persona organizzata, né tanto meno una che si prefigge un obbiettivo e lo raggiunge nei tempi previsti. Ci arrivo, ma con i miei tempi. Ecco perché ho deciso di chiamarli (s)propositi anziché propositi: non sono tanto degli obiettivi da raggiungere, quanto delle linee guida su come affrontare quest'anno.
il locandiere
A gestire questa locanda ci sono io, Mario, meglio conosciuto come Midori, un nome dal significato troppo lungo da poter spiegare senza rischio di annoiare.
Laureato in comunicazione, blogger e lettore per passione. La Locanda è un rifugio dove trovarsi a chiacchierare di libri, film, serie TV e di tutto ciò che più ci appassiona.
Amo i gatti e i libri, un po' meno le persone, ma su questo ci sto lavorando.
Venite, dunque. Sedetevi. Lasciate che il fuoco del camino riscaldi le vostre membra... a scaldarvi il cuore ci penseranno le storie.