RECENSIONE | Attenti ai lupi - Le sette storie più spaventose dei Fratelli Grimm di Pierdomenico Baccalario e Davide Morosinotto

Titolo: Attenti ai lupi - Le sette storie più spaventose dei Fratelli Grimm | Autore: Pierdomenico Baccalario e Davide Morosinotto | Pagine: 264 p. | Anno edizione: 2018 | Editore: DeAgostini | Formato: Rilegato/ebook | Prezzo di copertina: 18,00 € (Rilegato)


Sto riuscendo a pubblicare quasi con costanza qui sul blog. Abbiatene paura. La fine è vicina. 
Ad ogni modo, vi parlo oggi di un meraviglioso libro non solo esteticamente, ma anche a livello di contenuto. Attenti ai lupi è un piccolo gioiellino per chi, come me, è un amante delle fiabe anche se ormai ha raggiunto l'età quasi pensionabile. Perché per le storie non esiste età.

Avete notato inoltre la meravigliosa copertina? Merito della dolcissima Sandy del blog La stamberga d'inchiostro (andate a visitarlo, merita davvero) con il quale abbiamo deciso di fare una piccola collaborazione per questa recensione.


     




Trama: Sette fiabe per stupire. Sette fiabe per incantare. Sette fiabe per stregare e per non far dormire sonni tranquilli. Pierdomenico Baccalario e Davide Morosinotto hanno scritto un libro per chi non ha paura del buio. Per chi non teme i mostri e non ama solo le fiabe a lieto fine. Un libro per ragazze e ragazzi tosti, che vogliono sapere che cosa accadde davvero quando Cappuccetto Rosso entrò nel bosco. Che cosa fecero le sorellastre di Cenerentola pur di indossare la scarpetta di cristallo. Che cosa c’era nello specchio magico di Biancaneve. Che cosa sopportarono Hansel e Gretel nella casa della strega… Sette storie eccezionalmente spaventose che raccontano in modo inedito i più grandi capolavori dei fratelli Grimm. Dal Principe Ranocchio a Sette in un colpo, da Hänsel e Gretel al Pifferaio magico. Non avete mai letto i Grimm così. Le fiabe sono roba da bambini. È questo che pensate. Magari vi ricordano quando eravate piccoli, e la sera stavate nei lettini, al sicuro, e i vostri genitori leggevano qualche storia per farvi addormentare. Giusto? Sbagliato! Le fiabe hanno i denti. Morsicano. Perciò il nostro consiglio è di posare questo libro per non toccarlo mai più, nemmeno per errore. Altrimenti… c’è solo un consiglio che possiamo darvi. State molto attenti ai lupi.

"Quindi magari potreste pensare che dopotutto questo libro fa per voi e che vorreste leggerlo tanto per vedere cosa succede. Be', non fatelo. Non ci provate nemmeno. La foresta è grande, spaventosa, ci vivono esseri malvagi che non devono essere disturbati. Ci sono misteri che è meglio non scoprire mai, e segreti che è meglio restino segreti. E se voleste tentare lo stesso... Va bene, arrangiatevi. “Poi non dite che non vi avevamo avvertiti. Perché vi perderete. Sarete soli. Se chiamate aiuto, non ci sarà nessuno ad ascoltarvi. E non ci saranno briciole a indicarvi la strada di casa. A questo punto, c’è solo un consiglio che possiamo darvi. State attenti. E state molto attenti ai lupi."

Dimenticate zuccherini e lustrini, fate madrine e streghe cattive. Dimenticatevi che il bene trionfa sempre sul male, perché la differenza tra queste due non è mai così netta... Qui troverete invece lupi più umani di certi uomini, principesse che sono più di un soprammobile d'arredamento, e molto altro.

Come si evince dalla quarta di copertina, le fiabe sono spesso soggette ad essere catalogate come "storie per bambini", infantili, con un'utilità spesso troppo fraintesa. Ma qui stiamo parlando dei fratelli Grimm; di atrocità e sofferenze, di paura e di tormenti.
Sappiamo tutti cosa accade a Cappuccetto Rosso quando si inoltra nel bosco, vero? Deve recarsi dalla sua nonnina per portarle cibo e vino. Ma vi siete mai chiesti perché la nonna abitasse nel bosco, tutta sola, nonostante i pericoli di cui tutti hanno terrore e sui quali mettono in guardia la stessa Cappuccetto Rosso? E vi siete mai chiesti perché una bambina piccola e indifesa, che nulla sa del mondo esterno, sia lasciata vagare liberamente per quello stesso bosco che tutti temono? Ebbene, in questo libro troverete la risposta a questa e a molte altre storie che da piccoli hanno contornato le nostre infanzie, facendoci sognare di re e regine, regni lontani, antichi castelli e principi mozzafiato.
Scoprirete che i lupi non sono sempre la parte cattiva della storia, che le principesse non sono poi così indifese, e che le mostruosità, spesso, si trovano solo dentro noi stessi...

Le fiabe dei fratelli Grimm le conosciamo più o meno tutti, chi anche quelle originali, molto più dettagliatamente cruente che quelle riadattate dalla Disney. La peculiarità di questo libro sta, però, nella sua originalità. Le fiabe sono quelle che conosciamo, riadattate però magnificamente dai due autori attraverso piccoli dettagli che le rendono originali e ben riuscite. Lo stile dei due autori è coerente e si incastra perfettamente, dando origine a delle storie poetiche e affascinanti, soprattutto - ma questa è una personalissima visione - a quella di Cappuccetto Rosso, che ho amato.
A contornare queste storie ci sono delle bellissime illustrazioni in bianco e nero che accompagnano la lettura in modo pacato, facendoci immergere ancor di più nella storia che stiamo leggendo. I colori spenti si adattano perfettamente allo stile del libro e al contenuto delle storie.
Un ultimo appunto devo farlo per la copertina. Di solito non mi soffermo a parlarne, ma questa volta dovrò fare un'eccezione, perché la trovo magnifica. La patinatura della sovraccoperta è piacevole al tatto e il colore nero fa risaltare le scritte in oro traslucido e che contornano la meravigliosa illustrazione. I colori nero e oro sono un'accoppiata sempre vincente, ma qui è senz'altro ottimamente riuscita e coerente.

Un libro, questo, sicuramente per gli amanti delle fiabe, ma anche per chi vuole conoscere un po' di più i personaggi delle storie che hanno popolato la nostra fanciullezza e cosa accadde davvero. Ma prima di apprestarvi alla lettura, tenete bene a mente di stare attenti ai lupi


 VOTO:


A presto, Viandanti


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