RECENSIONE | Sempre d'amore si tratta di Sussanna Casciani


Titolo: Sempre d'amore si tratta | Autore: Susanna Casciani | Pagine: 163 p. | Anno edizione: 2018 | Editore: Mondadori | Formato: Brossura/ebook | Prezzo di copertina: 16,00 € (brossura)


Buongiorno, Viandanti! Come state passando questa settimana? Io con l'inizio dell'università sono poco presente nella blogosfera, ma cerco di starci quanto posso appena ne ho l'occasione per parlarvi delle mie letture. Ed è proprio dell'ultima lettura che ho terminato che oggi vi voglio parlare. Sempre d'amore si tratta di Susanna Casciani, un libro che ho amato e che è stato un dolore ad ogni pagina. Scriverne la recensione è stata un'impresa, ma spero di convincervi a leggerlo perché, fidatevi, merita davvero di essere letto. Ora conto di recuperare anche il primo libro di quest'autrice, perché adoro il suo stile.



     



Trama: Bisogna prendersi cura dei doni come se fossero piccoli fiori selvatici: sbocciano senza il nostro aiuto, ma dobbiamo fare attenzione a non calpestarli, a non maltrattarli. 
E la piccola Livia di doni ne ha eccome. Come si fa a non accorgersene? Lei è una che quando si muove assomiglia a una nuvola trascinata dal vento, capace di rendere più colorato tutto quello che tocca. È timidissima, parla poco, però sorride a tutti. E poi ama scrivere, perché farlo la fa sentire diversa, nel senso di speciale, come se nelle sue vene al posto del sangue scorressero le parole. È un cuore puro il suo, e fragile, e per questo avrebbe bisogno di essere accudito e protetto. Però si sa, le stelle, le stesse alle quali Livia bambina si rivolge sommessamente tutte le sere, seduta sul terrazzo di casa, molto spesso si fanno gli affari loro e non sempre hanno voglia di guardare giù, di ascoltarci. Infatti, a un certo punto, nella vita di Livia accade qualcosa che le inceppa il cuore. Coll'aggravarsi della depressione della madre, tutto per lei diventa faticoso, difficile. Ragazzina sognatrice e poi giovane donna, Livia cerca comunque di spiccare il volo ma, quasi fosse una farfalla con un'ala di seta e una di piombo, non fa che sbattere da tutte le parti rovinando puntualmente al suolo. Così, caduta dopo caduta, sfinita da un amore – quello per la mamma malata – che si ciba della parte migliore di lei, inizia a non fare più caso alle piccole magie che accadono ogni giorno e finisce per rassegnarsi a lasciare andare tutti i suoi sogni. Quel che non sa è che l'amore è più potente di qualsiasi delusione e sa farsi largo anche tra le macerie di una vita che odora di terra bruciata come la sua... 
Sempre d'amore si tratta racconta la storia di Livia, dall'infanzia all'età adulta. E lo fa attraverso lo sguardo delle tante persone che, in momenti diversi, ne incrociano la strada, anche solo per poche preziose ore. Tante istantanee capaci di tratteggiare con precisione l'esistenza di una singola persona ma al contempo di raccontare anche un po' di tutti noi, di quanto sia difficile accogliere l'amore nella nostra vita, prendercene cura, proteggerlo e quanto sia spesso più facile, piuttosto, fuggirlo, maltrattarlo o convincersi di poterne fare a meno.


Il titolo e la copertina non rendono giustizia a questo meraviglioso libro. Potrebbero fuorviarvi, farvi pensare alla solita storia d'amore classica e scontata, banale e sdolcinata. Non sareste più lontani dalla realtà. 
L'amore in questo libro c'è. Ce n'è eccome. Ma si tratta dell'amore nella sua forma più pura. Più istintiva. Più irrazionale. Più dolorosa. 


"Succede di trovarsi di fronte e qualcuno e di riconoscerlo, anche se non è detto che questo qualcuno ci cambierà la vita. Magari, e dico magari perché secondo me è già una gran cosa, la renderà un po' meno difficile per qualche ora."

Credo di essermi innamorato di questo libro alla prima pagina, catturato dalle parole dell'autrice. Perché Susanna Casciani scrive con le emozioni, come pochi autori riescono a fare. Ti imprime a fuoco parole semplici, ma di una potenza quasi terrificante. Quando si dice che le parole feriscono più delle armi, mai detto fu più vero, e il libro di Susanna ne è l'ennesima prova. 
Leggere questo libro è stato un dolore continuo. Un dolore reale e lancinante, tanto che spesso dovevo fermarmi un attimo prima di continuare. 
Non aspettatevi però un libro dalla trama complessa, bensì una storia semplice, di quella semplicità spiazzante ed estremamente reale, così reale da risultare dolorosa. 

"Certe tristezze non si possono curare perchè, semplicemente, non sono malattie. Ci scorrono nel sangue, ci bruciano sotto la pelle, ci affaticano, ma non possono distruggerci. Non finché sentiamo che c'è ancora qualcosa per cui valga la pena lottare: un'idea, un sogno, una speranza, magari un sorriso."

La penna di Susanna è di una delicatezza sorprendente e capace, con poche e semplici parole, di farti entrare dentro emozioni con un'intensità tale da restare destabilizzati. Emozioni che Susanna conosce perfettamente. C'è molto di lei in questo libro, in ogni parola che leggiamo ci fa entrare a poco a poco nel suo essere, e ciò permette al lettore di empatizzare con tutti i personaggi, anche quelli che fanno da sfondo alla storia. 
Ci sono parti del libro in cui le lacrime hanno preso il sopravvento, nelle quali cicatrici ancora fresche ne hanno avvertito la forza. Come la depressione di Caterina, raccontata attraverso i suoi stessi occhi ma anche delle persone che le stanno accanto. Ma anche l'infanzia spenta di Livia, come spenta sarà la sua vita, o meglio, la sua sopravvivenza a questo mondo.

"Ad un certo punto non hai più niente, niente a cui aggrapparti, nemmeno un ricordo gentile. Solo ogni tanto in mezzo a tutto quel buio riesce a filtrare un po' di luce, ma è una luce fioca, artificiale, che peggiora soltanto la situazione rendendo le ombre ancora più nitide e spaventose."

Un aspetto che ho apprezzato tantissimo è che ogni capitolo del libro ci dà un punto di vista diverso della storia, delle persone più o meno importanti che compongono la vita della protagonista, facendoci scoprire così, lentamente, chi è Livia. Impareremo a conoscerla, così come si impara a conoscere un amico, a piccole dosi e imparando ad amarne ognuna di esse

Sempre d'amore si tratta è uno di quei libri che tutti, ma proprio tutti, dovrebbero leggere, in cui ognuno, chi più chi meno, troverà un po' di se stesso. Un libro scritto meravigliosamente con uno stile malinconico e potente, delicato e riflessivo. Un libro che ci ricorda l'importanza dell'amore e del dolore, che piangere è importante quanto ridere. Ma soprattutto che a volte è normale lasciarsi andare, lasciarsi trasportare dagli eventi; che a volte è normale sentirsi mancare il respiro, pur avendo la certezza che la fuori c'è qualcuno che ci ama. 


  VOTO:


A presto, Viandanti

2 Commenti

  1. L'ho visto questo libro ed è passato in cavalleria. Tu te ne sei innamorato. Ci dovrò pensare adesso. Un abbraccio

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    1. Spero tu te ne innamorerai quanto me. È davvero un libro stupendo. ❤

      Un abbraccio

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